Spór o istnienie człowieka, Controversia sull’esistenza dell’uomo
La controversia sull'esistenza dell'uomo Nell'anno 2022 è stata pubblicata in italiano La controversia sull'esistenza dell'uomo, una delle fondamentali opere filosofiche di J. Tischner. L'opera è accessibile gratuitamente online |
Copyright © 2013-2023 by Aneta E. Adamczyk
Tradotto da: Aneta E. Adamczyk
Tradotto da: Aneta E. Adamczyk
Indice del libro
INTRODUZIONE
IL CAMMINO INTORNO LA VISTA DEL MALE
L’eredita del cartesianesimo
La concezione del “male radicale” di Immanuel Kant
La partecipazione nel male
Lo spazio totalitario
Kolyma e il suo mondo circostante
La morte dell’uomo
La controversia sull’esistenza dell’uomo
INTORNO AL DRAMMA DELLA CORPOREITÀ
La chiave alla corporeità
Il cerchio vizioso
Il realismo dei desideri
Il desiderio e la paura
Desiderare il desiderio altrui, ossia la lite/il litigio per il potere
La brama della rivalsa
IL TEMPO DEL CORPO – IL TEMPO DELL’UOMO
Il divertimento
Il gioco
Il pragmatismo
Il gioco tra la felicità e l’infelicità
Il gioco per l’autenticità
La responsabilità del corpo
Il soggetto del dramma
DALLA STORIA DEL PROBLEMA DELLA GRAZIA
La libertà e l’esperienza
Il pelagianismo
La strada dell’agostinismo
San Tomasso d’Aquino
Il compito
L’ORDINE DELLA SALVEZA
La rivelazione come la domanda sull’elezione
La rivelazione come il “riconoscimento”
La fenomenologia della giustificazione
La conversione come l’apertura alla confessione
La vista del bene
LA PERSONA NEL DRAMMA
La monade senza le finestre
Giobbe: l’altro per gli altri
Lo stadio estetico dell’esistenza
Maria Beaumarchais
Donna Elvira
L’essere-contro-se-stesso
La monade con le finestre chiuse
La finestra della monade, ossia essere-per-l’altro
Alla ricerca delle basi dell’identità: Levinas e Ricoeur
L’ARGOMENTO ONTOLOGICO DELL’ESISTENZA DELL’UOMO
L’agatologia e l’ontologia di Dio
L’ontologia e l’agatologia dell’uomo
LA LIBERTÀ COME IL MODO DI ESISTENZA DEL BENE
La libertà come lo spettacolo
La liberta come la liberazione di se stesso
LA PROVENIENZA DIVINA DELLA LIBERTÀ, OSSIA “SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ” .
Il cammino sulla spirale
La libertà nell’orizzonte dell’Incarnazione
La libertà in Dio
L’incontro della libertà finita e Infinita
Kierkegaard e la dimensione della gratitudine
INDICE DEI NOMI
IL CAMMINO INTORNO LA VISTA DEL MALE
L’eredita del cartesianesimo
La concezione del “male radicale” di Immanuel Kant
La partecipazione nel male
Lo spazio totalitario
Kolyma e il suo mondo circostante
La morte dell’uomo
La controversia sull’esistenza dell’uomo
INTORNO AL DRAMMA DELLA CORPOREITÀ
La chiave alla corporeità
Il cerchio vizioso
Il realismo dei desideri
Il desiderio e la paura
Desiderare il desiderio altrui, ossia la lite/il litigio per il potere
La brama della rivalsa
IL TEMPO DEL CORPO – IL TEMPO DELL’UOMO
Il divertimento
Il gioco
Il pragmatismo
Il gioco tra la felicità e l’infelicità
Il gioco per l’autenticità
La responsabilità del corpo
Il soggetto del dramma
DALLA STORIA DEL PROBLEMA DELLA GRAZIA
La libertà e l’esperienza
Il pelagianismo
La strada dell’agostinismo
San Tomasso d’Aquino
Il compito
L’ORDINE DELLA SALVEZA
La rivelazione come la domanda sull’elezione
La rivelazione come il “riconoscimento”
La fenomenologia della giustificazione
La conversione come l’apertura alla confessione
La vista del bene
LA PERSONA NEL DRAMMA
La monade senza le finestre
Giobbe: l’altro per gli altri
Lo stadio estetico dell’esistenza
Maria Beaumarchais
Donna Elvira
L’essere-contro-se-stesso
La monade con le finestre chiuse
La finestra della monade, ossia essere-per-l’altro
Alla ricerca delle basi dell’identità: Levinas e Ricoeur
L’ARGOMENTO ONTOLOGICO DELL’ESISTENZA DELL’UOMO
L’agatologia e l’ontologia di Dio
L’ontologia e l’agatologia dell’uomo
LA LIBERTÀ COME IL MODO DI ESISTENZA DEL BENE
La libertà come lo spettacolo
La liberta come la liberazione di se stesso
LA PROVENIENZA DIVINA DELLA LIBERTÀ, OSSIA “SIA FATTA LA TUA VOLONTÀ” .
Il cammino sulla spirale
La libertà nell’orizzonte dell’Incarnazione
La libertà in Dio
L’incontro della libertà finita e Infinita
Kierkegaard e la dimensione della gratitudine
INDICE DEI NOMI
“Il problema non è la colpa di un’azione, ma la colpa di partecipazione. Nel dramma l’uomo è come un ballerino: il problema non è che balla male, ma che balla una musica sbagliata”.
“La sofferenza genera la ritorsione. «L’amore verso il male» è un genere di ritorsione per la rabbia di un dolore interiore che mette in una terribile impotenza”.
“Lì dove c’è la prigione, nasce il pensiero di liberazione”.
“L’uomo a cui è stato fatto del male è convinto che qualcosa in lui è stato distrutto. Non rimane passivo. Alla distruzione che l’ha toccato risponde direttamente – con la distruzione di un altro, oppure indirettamente – con la distruzione della sua proprietà”.
“Il nostro «l’uno per l’altro» ha un determinato passato e un futuro. L’intreccio degli andamenti temporali e spaziali, tracciati dal significato della parola «per», costituisce il filo drammatico della nostra reciprocità”.
“Come siamo? Siamo così com’è il nostro dramma. Chi siamo? Siamo persone, cioè i soggetti del dramma di reciprocità”.
“Non abbiamo la possibilità di guardare direttamente nelle profondità del mistero di una persona. Possiamo solo intuirlo guardando nel suo dramma che è il riflesso di quel mistero”.
“Chi pensa alla sua tristezza, diventa ancora più triste”.
“I miei pensieri non sono i tuoi pensieri, le mie strade non sono le tue strade. So però, che anche tu hai i pensieri, so che anche tu hai le strade. Dove sono i confini di singolarità? Dove l’inizio di comunione?”.
“L’esperienza di diversità ha due lati: somiglianza e differenza. Davanti ad un altro – fratello, sorella, figlio, altro uomo – vediamo la somiglianza nella differenza e la differenza nella somiglianza. L’altro è simile e contemporaneamente diverso. Una volta si pone l’accento sulla somiglianza, l’altra sulla differenza. L’esperienza di diversità si sviluppa come un incessante passaggio da una prospettiva all’altra”.
“Tutte le scelte sono le scelte per il futuro”.